Sono nata a Roma nel 1961, quando c'erano i telefoni a gettone e nelle tipografie il rumore assordante delle macchine a piombo si mescolava al profumo degli inchiostri. Dal 1985 la Fondazione Istituto Gramsci è la mia seconda casa, lì progetto materiali illustrativi, marchi e volumi insieme ad allestimenti di mostre. Da alcuni anni la ceramica è entrata a pieno titolo a far parte delle mie passioni. Ho imparato molto frequentando corsi con diversi ceramisti italiani, tanto da cominciare a partecipare a mostre collettive. Nel luglio 2015, ho vinto il premio della critica de I Rakuriosi Concorso Internazionale di Ceramica Raku. Nel novembre dello stesso anno, ho presentato a Roma Attraverso (Lontano e Confino ne fanno parte), il mio personale viaggio in Basilicata, con il quale, nel marzo 2016, ho partecipato alla Giornata Evento dedicata a Matera Capitale Europea della Cultura: Matera 2019. Una finestra sul Mediterraneo. Danzare è l'altra mia grande passione. D'altronde lasciare le impronte nella materia ceramica somiglia molto alle impronte che lascio quando mi muovo in uno spazio condiviso.